
I cani amano istintivamente stare all’aria aperta, correre in giardino e negli spazi aperti. Tuttavia molti, troppi, di loro si dedicano anche a creare tane e percorsi, distruggere aiuole, devastare in generale gli spazi verdi, mangiare e sradicare piante.
Molti cani quindi possono diventare dei veri e propri nemici dei giardini e del design del paesaggio. Basta però ricordare alcuni semplici accorgimenti per progettare e adattare gli spazi verdi favorendo una piacevole convivenza con i nostri cuccioli.
Un primo aspetto da considerare è la loro personalità: il carattere individuale dell’animale può fornire indicazioni preziose su come organizzare lo spazio verde ad esso dedicato. È un cane vivace? Tranquillo? Cosa ama fare? Come trascorre il tempo? Con cosa ama giocare?
Create dei percorsi

Come detto, l’istinto naturale dei cani li porta all’esplorazione e al tentativo di controllare lo spazio che identificano come proprio territorio. Perciò sarà per loro naturale pattugliare l’intero perimetro del vostro giardino. Invece che tentare di proibire questa inclinazione naturale è preferibile dedicare una parte dello spazio verde al vostro cane e progettare un percorso chiaro per raggiungerlo.
Ad esempio create un tracciato il più possibile rettilineo, tenendo conto che i cani tenderanno a tagliare le curve e gli angoli. Se invece il tracciato è già stato creato dal vostro cane, cercate di riprenderlo o se non è possibile costruite il vecchio passaggio con alcune barriere e favorite il nuovo.
Aggiungete steccati e barriere

Che i nostri fiori non gradiscono la loro presenza, i cani non se lo immaginano. Ecco perché diventa necessario ergere steccati e barriere protettive, in modo che imparino a starne lontani. In questo modo sarà per loro meno agevole raggiungere certe zone e rinunceranno all’esplorazione.
Tutti i tipi di barriera sono concessi, dai muretti agli staccati in legno, ma anche, per dare un occhio al design, siepi, piccoli arbusti, pareti di fiori come rose e glicine o altre piante ornamentali.
L’unico accorgimento da adottare è prestare attenzione che queste piante non siano tossiche per il vostro cane, come per esempio lo sono oleandro, tasso e azalee.
Non eliminare l’erba e le buche

È importante è mantenere il proprio giardino verde, senza terra o ghiaia. Prima di tutto per una questione igienica: l’erba aiuta l’assorbimento degli acidi e degli odori sgradevoli. Bisogna prestare attenzione alle macchie di terra che tenderanno a formarsi, a causa delle bruciature dell’ammoniaca contenuta nell’urina dei cani; in commercio esistono numerosi prodotti per evitare che accada, anche se mantenere il prato ben irrigato e curato potrà bastare nella maggior parte dei casi.
Se lo spazio a disposizione è ampio è meglio addirittura designare un’area–bisogni per il vostro cane. Con un po’ di addestramento il cane capirà che è lì che si deve recare; ricordiamo che preferiscono la ghiaia all’erba e che in commercio vi sono alcuni prodotti attrattori, che basterà spruzzare sulla superficie desiderata.
Ricordate inoltre che le buche sono uno dei passatempi favoriti dai cani, alcune di essere vengono scavate per puro diletto, altre per nascondere ossi o altro genere di oggetti. Ridurle va bene, eliminarle è sconsigliato.
Creare uno spazio giochi

Anche se il cane difficilmente rimarrà in un luogo prestabilito, per indurlo a stare in una zona del giardino è bene concentrare i giochi entro un certo spazio, che potrebbe essere delimitato, per esempio, da sabbia.
In tal modo prenderete due pioccioni con una fava: il vostro cane si divertirà, e se nel vostro giardino avete un orticello potrete salvaguardarlo, anche circondandolo con una recinzione in modo da proteggere le verdure dalla curiosità del cane. In alternativa sistemate sui lati piante o verdure poco amate dall’amico animale.