
Questa che vi raccontiamo è davvero una storia bizzarra. È ambientata in un piccolo borgo, immerso nella verde campagna inglese, lontana dai rumori e abitudini cittadine. Un uomo, assai ingegnoso, ha trovato il modo di costruire un’abitazione utilizzando solo materiali riciclati e naturali.
In tutto ha speso 150 euro! Sembra impossibile, vero? Eppure non è una favola. Questo simpatico signore si chiama Michael Buck. E va molto fiero del suo progetto. Dice di aver voluto dimostrare che, in fin dei conti, per costruire una casa non ci vuole poi tanto denaro.
E che la nostra società obbliga i cittadini a pagare mutui per una vita intera, per avere in fin dei conti, solo un tetto sulla testa. Certo, non esattamente come il suo però. Il signor Buck è riuscito, da solo, a fare tutti i lavori usando materiale naturale.
Tutti materiali naturali che ha trovato nelle vicinanze a costo zero. Ha preso della sabbia mescolata a paglia, argilla, acqua e terra e ha costruito le mura della piccola casa, che misura circa 30 metri quadrati.
Questa casa di 30 mq è stata costruita interamente con materiali riciclati

Con la paglia dei campi e del legno trovato nei boschi, ha costruito la copertura a tetto spiovente. Sostiene che il piccolo cottage sopporterà bene le intemperie e i freddi invernali. E che è del tutto impermeabile.
Le finestre sono state realizzate con dei vecchi parabrezza, presi da automobili dismesse. E per riscaldarsi d’inverno è stata messa una stufa a legna. Per l’acqua, il signor Buck si serve di una vicina fonte naturale.
Dice che è anche meglio dell’acqua di città. E su questo non abbiamo obiezioni da fare. Non c’è luce elettrica. Quindi si usano candele o lampade ad olio la sera. Il piano di cottura della cucina è alimentato a gas. Il bagno è stato ricavato all’esterno del cottage.
La casa è stata affitatta ad un pastore di una fattoria che si trova nelle vicinanze e il canone viene pagato con latte e panna

Che dire? Di certo si tratta di una soluzione economica e anche ecologica. Complimenti al signor Michael Buck per la sua idea. Ma diciamocelo, non è una sistemazione che va bene per tutti. Bisogna essere un po’ spartani e avere poche pretese, specialmente a livello di comfort.
Tuttavia, la casa ha trovato un amatore che ha voluto affittarla. Si tratta di un pastore di una vicina fattoria, che evidentemente ha trovato la soluzione abbastanza comoda per sé.
In cambio di un canone di affitto in denaro, il proprietario chiede latte e panna. Non c’è che dire. Complimenti per l’originalità. Il pastore si sentirà al sicuro nella sua nuova dimora e soddisferà con prodotti naturali il suo proprietario.