
È arrivato il momento di entrare in prima elementare. Avete provveduto per tempo ad organizzarvi con il materiale necessario. Quindi non più il vecchio e piccolo zainetto della scuola materna che serviva al massimo per portare la merenda e il bicchiere di plastica e via allo zaino “da grandi” che conterrà i libri, i quaderni e l’astuccio.
Perché da quest’anno il vostro cucciolo sarà impegnato a scuola e a casa dovrà impegnarsi e fare anche i compiti. Avete già pensato a come organizzarvi? Si, perché non è proprio l’ideale che mentre voi cuciniate per la cena e il fratellino minore guarda i cartoni in tv, il “grande” debba mettersi al tavolino della sala a fare i compiti.
Per insegnargli un po’ di autonomia e soprattutto per dargli un posto tutto suo dove concentrarsi per fare i compiti, sarà bene che nella cameretta facciate spazio ad un’area dedicata allo studio. Lì potrete raggiungere voi il piccolo e aiutarlo nei pochi compiti di adesso, che presto però cresceranno in numero e difficoltà.
Il bambino avrà la necessità di sapere dove potersi sistemare per svolgere le consegne delle maestre e quell’angolo tutto suo gli permetterà di lavorare nel silenzio e nell’ordine, senza rischiare di essere disturbato dai rumori e dai movimenti degli altri membri della famiglia. Allora la cameretta ha davvero bisogno di un restyling.
Creare una zona studio per bambini: facile e veloce

La scelta della tipologia della scrivania dipende ovviamente da quanto spazio avete a disposizione. Se la cameretta è abbastanza grande potete permettervi un bel tavolo a vista. In caso contrario esistono molte soluzioni a scomparsa.
Non c’è bisogno in ogni caso di una zona estremamente grande. L’importante è che il bambino sappia che è tutta per lui e che può utilizzarla quando ne necessita. Tenetela quindi sempre pulita e sgombra da altri giocattoli, panni da mettere in ordine o oggetti appoggiati alla rinfusa.
Tenete poi in grande considerazione l’aspetto dell’illuminazione della zona di lavoro. Sia che si tratti della luce naturale, che di quella artificiale, il bambino non dovrà sforzare la vista in nessun modo.
Organizzare al meglio l’angolo studio per i bambini

Se ne avete la possibilità, posizionate la scrivania vicino ad una finestra, con la luce naturale che arrivi direttamente sul tavolo. Cercate di non creare ombre e riverberi che possano affaticare gli occhi. Acquistate poi una lampada adatta, per quando inizia a calare il buio.
La sedia della scrivania deve essere comoda e adatta all’altezza del bambino. Studiate poi di sistemare delle mensole o ripiani vicini alla zona studio, per poggiare i libri, i dizionari e i materiali utili per i compiti. Averli a portata di mano farà sì che il bambino non debba alzarsi in continuazione.
Se la scrivania ha dei cassetti, vi potete riporre i quaderni di ricambio, penne, matite e gomme perché si sa, si va a scuola con l’astuccio fornito d tutto e poi immancabilmente si torna a casa con un pezzo di meno. Evitate ogni altro elemento di distrazione sul piano, come giochi, merende e tablet. A chi non piacerebbe fare una bella partita invece che gli esercizi di grammatica?