Vai al contenuto

Combattere l’asma e la bronchite con le erbe naturali

    allergie primaverili

    È arrivata la primavera ormai. Le temperature si faranno via via più miti e compariranno i primi boccioli di stagione. Ma ahimè tutte le persone allergiche guarderanno con sospetto questa esplosione di colori e profumi.

    Ogni folata di vento sarà per loro una minaccia. Cominceranno a sentire gli occhi che prudono e il naso che cola e subito dopo esploderanno in uno, due, tre starnuti di seguito. Odieranno la primavera in arrivo e correranno in farmacia, per acquistare antistaminico e cortisone.

    Eppure un altro rimedio c’è. Si chiama drosera e si tratta di un’erba perenne molto piccola come dimensioni. I suoi steli sono caratterizzati da foglie di colore rosso, cosparse di una sostanza appiccicosa che attira gli insetti, di cui poi la pianta si nutre.

    Esistono centinaia di specie diverse di quest’erba officinale. Essa è diffusa in tutto il mondo, quindi è facile trovarla. Gli effetti benefici della drosera sono stati testati. Se nei tempi passati la si riteneva una pianta dai poteri magici, oggi se ne conoscono bene le proprietà curative.

    Piante medicinali ed integratori utili contro l’asma

    drosera

    Non c’è nessuna magia. È solo che la natura ci viene in soccorso. Sempre più persone oggi cercano di usare meno farmaci possibile. Si è più attenti alla propria salute e si cercano delle alternative naturali.

    Drosera è una di queste. Ci si può rivolgere al proprio erborista di fiducia o anche ad una farmacia. La drosera è una delle piante adatte a curare l’asma e la bronchite anche nei bambini e in chi è afflitto dalle allergie ai pollini di stagione.

    Ha degli effetti benefici anche per la tosse stizzosa dei fumatori e per la pertosse. Se soffrite di questi disturbi allora perché non provarla? Con la drosera si possono preparare degli infusi, che aiuteranno a calmare la tosse, liberando le vie respiratorie.

    Quali piante sono utili per la cura di alcune malattie respiratorie e per il controllo di alcuni sintomi?

    erbe naturali

    Si consiglia di bere almeno due tazze di infuso al giorno, la mattina e la sera, con l’aggiunta di un dolcificante. Infatti il sapore di questa pianta anche filtrata, rimane sempre un po’ amarognolo.

    Attenzione però a non esagerare con le dosi e a chiedere sempre di eventuali contro indicazioni al proprio medico. Una curiosità: sembra che la drosera sia efficace anche nella cura delle verruche, per via del suo potere battericida.

    La si può trovare sotto forma di tintura madre. Si deve applicare sulla parte interessata. Riduce il problema, ma anche qui bisogna fare attenzione perché può provocare irritazione e arrossamenti della pelle.