
Per poter utilizzare 365 giorni l’anno tutti i sapori di cui avete bisogno o che volete provare, il trucco sarà conservare fresche le erbe aromatiche. Le erbe aromatiche hanno un uso praticamente sconfinato nella cucina, ma non sono sempre reperibili fresche.
Quello che faremo sarà conservarle noi in modo tale che restino sempre fresche e conservino aroma e proprietà benefiche. I modi per conservarle sono molteplici, come congelarle pulite e lavate oppure essiccarle.
Partiamo dal re della cucina italiana, il basilico. Il basilico può essere conservato in tanti modi differenti, che coinvolgano il frigorifero o il congelatore. Se volessimo metterlo in frigo basterà conservarlo con il gambo coperto da bustina di plastica. In questo caso il nostro basilico sarà indenne per qualche giorno.
Se invece la nostra scelta va verso il congelatore, tagliamo diagonalmente i gambi e riponiamo le foglie lavate in un contenitore di vetro o plastica. Altra idea è quella di conservarlo sott’olio. Chiudete le foglioline in vasetti con sale grosso e olio d’oliva.
Un’altra erba aromatica molto utilizzata è il rosmarino. Esso è indicato in molte ricette, che spaziano da carne a pesce. Essiccarlo sarà uno dei metodi più efficaci. Prendete rametti freschi e uniteli insieme, in seguito appendete il mazzetto ottenuto a testa in giù in un luogo fresco e asciutto, come la cucina.
Come conservare le erbe aromatiche fresche o secche

Passiamo ora alla menta, conservabile in frigorifero o in congelatore. Se abbiamo scelto il frigorifero, avvolgiamo i rametti di menta con carta da alimenti leggermente bagnata. Al contrario, se la nostra scelta ricade sul congelatore, lavate accuratamente le foglie e dopo averle asciugate riponetele semplicemente in un sacchetto di alimenti. La stessa procedura è consigliata per il prezzemolo, solo che prima di metterlo nel congelatore, è preferibile tritarlo. Il prezzemolo può anche essere riposto in frigorifero. Al contrario delle altre erbe va lasciato asciugare per qualche giorno in frigo dopo averlo lavato e prima di porlo in un contenitore a chiusura ermetica.
C’è poi la salvia, che deve essere conservata per essiccazione. Eseguite questo processo in estate. Dopo averla lavata ponetela e lasciatela per un paio di giorni su un panno pulito, per farli asciugare. Oppure potrete metterla semplicemente sott’olio, dopo averla conservata per una notte sotto sale.
L’alloro, pianta aromatica spesso utilizzata per le tisane, è conservabile fresco grazie all’essiccazione. Prendete foglie grandi e disponetele su una teglia coperta di carta da cucina, lasciatele per almeno 2 settimane. Concludiamo con il timo, essiccabile o conservabile in frigorifero. Nel caso del frigo mettete i rametti in un sacchetto di plastica avvolti da una pellicola trasparente. Per l’essiccazione spargete le foglioline su un posto asciutto e fresco per un paio di giorni.