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La casa sull’albero più grande del mondo

    la casa sull'albero più grande del mondo

    Si trova negli Stati Uniti la casa sull’albero più grande del mondo. Esattamente a Crossville, nel Tennesse. Si tratta di una costruzione che ha dello straordinario. Un bizzarro signore di nome Horace Burgess, ha costruito un’intera struttura, letteralmente incastonata su una quercia centenaria e intorno ad altre sei. Talmente strabiliante che è stato subito conferito il premio Guinness World Records per la casa sull’albero più grande del mondo.

    All’interno della casa c’è anche una chiesa. Il signor Burgess, afferma che la casa sull’albero è stata costruita a seguito di una esplicita richiesta di Dio. La promessa se mantenuta, gli avrebbe garantito legno in abbondanza fino alla fine dei lavori. In cambio della casa sull’albero, Dio avrebbe voluto una piccola chiesa all’interno.

    Ci sono voluti 15 anni per terminare il progetto e ben sette querce. La casa non ha nulla a che fare con le piccole e semplici treehouses americane, adatte più ad ospitare uno o al massimo due bambini per l’ora di merenda. La fantastica big treehouse è alta 30 metri da terra ed è costruita intorno ad un enorme quercia antica del diametro di quattro metri.

    Le altre sei querce contribuiscono a sostenere la restante parte della struttura. Pensate che la chiesa annessa alla casa, quando non è utilizzata per svolgervi le funzioni sacre, funziona benissimo anche come campo da basket! Davvero singolare.

    La più grande casa del mondo sull’albero: dov’è e come raggiungerla

    chiesa all'interno della casa sull'albero

    È ovvio che una costruzione del genere abbia attirato moltissime persone, che per curiosità sono andate ad ammirare la struttura, esprimendo il desiderio di entrarvi. Le autorità tuttavia hanno pensato più alla sicurezza dell’utenza e immaginando l’andirivieni sulle impalcature e sui rami, ne hanno vietato l’accesso al pubblico.

    Davvero un peccato. Ma il signor Burgess sembra non aver tenuto molto in conto delle indicazioni, aprendo la sua dimora a chiunque la volesse visitare, proprio come un missionario farebbe con i propri vicini e i forestieri di passaggio.

    Sarebbe in effetti uno spreco di spazio in quanto la struttura è composta da ben ottanta camere, collegate le une alle altre da un terrazzo a portico, che gira tutto intorno. Lo spazio a disposizione è immenso. E scommettiamo che se la richiesta di ospitalità include anche un pernottamento, il generoso proprietario sarebbe ben contento di condividere una serata al chiarore della luna con i propri ospiti.

    Cinque piani, per un totale di 29 metri di altezza

    ottanta stanze nella casa sull'albero

    Per il signor Burgess infatti, la sua casa non è solo sua, ma essendo stata costruita per un chiaro volere divino, deve essere aperta a tutti. Egli ha voluto mettere in alto e ben visibile, la scritta “Gesù”. Un chiaro invito ad entrare e a farsi avanti.

    Non vi sono cancelli tutto intorno alle querce, ne staccionate che delimitano la proprietà privata. C’è tutto intorno un enorme prato, a cui si accede senza ostacoli. Alla fine del prato troverete il simpatico signor Horace, pronto ad accogliervi e ad offrirvi una tazza di caffè nella sua singolare dependance.

    Solo 15 anni e circa 12.000 dollari di spesa grazie ad una visione trascendentale, un desiderio personale ma anche un sogno di questo singolare signore americano, che sicuramente non rimane mai senza parole e senza compagnia. Se per i più scettici il messaggio di Dio è pura invenzione o semplicemente uno strampalato sogno, ringraziamo comunque il signor Burgess per l’insolita, geniale trovata.